L’ultimo volume di Dengeki Playstation contiene un’intervista a Toshimichi Mori, produttore di BlazBlue: Cross Tag Battle.
Tra le informazioni rilasciate da Mori spiccano i chiarimenti relativi alla mancanza di una versione arcade del gioco e dei 20 personaggi DLC.
Qui sotto dei riassunti delle informazioni più interessanti:
- Al team piacerebbe continuare la serie; ma ciò non potrà accadere senza il giusto supporto.
- Il motivo che ha portato il team di sviluppo a non creare una versione arcade del gioco e al limitarsi a quelle per console fisse e PC, consiste nel fatto che farlo avrebbe voluto dire creare un distacco tra i videogiocatori giapponesi e occidentali (dato che in quel caso i primi avrebbero potuto accedere in anticipo ad una versione del gioco).
- In via di quanto scritto sopra, il gioco è stato pensato per essere giocato con un controller.
- Il numero dei personaggi giocabili DLC deriva dal fatto che il gioco di base verrà venduto a meno del normale (la versione fisica costerà 5,800 yen, all’incirca 42,90 euro), ciò è stato fatto per rendere più accessibile il gioco (in sostanza, per far in modo che più persone potessero permettersene l’acquisto).
- Ed è proprio per questo che, includendo i DLC, il titolo non supererà di molto il prezzo di un gioco completo.
Fonte: Gematsu