[Attenzione: Il seguente articolo contiene SPOILER su Persona 3]
Da amanti della saga, non potevamo farci sfuggire l’occasione di condividere con voi qualche curiosità. Per questo articolo abbiamo deciso di concentrarci solo sul terzo capitolo, ampliando sui restanti in futuro.
Ecco dunque, 10 curiosità relative a Persona 3:
1. Una buona azione:
Una scena presente in Persona 4, in cui Kanji fa riferimento ad un libro che narra le gesta di un alligatore rosa, fa intendere che prima della battaglia finale contro Nyx il protagonista di Persona 3 abbia fatto pubblicare il libro di Akinari.
2. È possibile salvare Shinjiro:
Purtroppo questa opzione è disponibile solo in Persona 3 Portable e per la precisione nella route femminile. Per salvarlo bisogna portare il suo Social Link al massimo prima del giorno della sua morte.
3. È possibile salvare Chidori:
Esattamente come per Shinjiro, è possibile salvare anche Chidori. Questa feature (al contrario della precedente) è disponibile in entrambe le route di Persona 3 Portable e in Persona 3 FES. Per salvare Chidori bisogna parlare con Junpei durante i seguenti giorni (in realtà basta parlare con lui in tre delle quattro giornate qui elencate, ma in tal caso bisognerà rispondere in maniera corretta quando interpellati, scegliendo le opzioni che sembrano motivarlo maggiormente):
- 11/06
- 11/11
- 11/14
- 11/22
4. Le bare di Thanatos:
Uno degli artbook di Persona 3 ha rivelato che il numero delle bare di Thanatos non è affatto casuale e che ad ogni bara, addirittura, corrisponde un membro del SEES con l’esclusione di Makoto (Persona 3 MC) e Koromaru.
5. Inizialmente Thanatos doveva avere un altro contenitore:
Per la precisione, a dover contenere in origine dentro di sé la rappresentazione della morte era Yukari, dietro la cui figura doveva girare buona parte della trama del gioco (un po’ come avveniva nei precedenti Persona, la cui storia si incentrava in particolar modo su alcune figure femminili). Yukari era ciò che è poi diventata la FeMC in Persona 3 Portable: la protagonista femminile, esattamente come Maya in Persona 2.
6. Burn My Dread:
La versione utilizzata per la battaglia finale di questo brano è la stessa ascoltata dal protagonista all’inizio del gioco.
7. Il Persona finale:
La presenza di Messiah accanto al protagonista durante i credits suggerisce che il suddetto sia (in maniera canonica) il suo Persona finale (nonostante la sua creazione sia del tutto opzionale). Il tutto è chiaramente un riferimento al sacrificio supremo fatto dal protagonista per salvare l’umanità. La cosa è ancora più interessante se si pensa che in Persona 3 Portable viceversa, il Persona che compare nei credits della protagonista femminile è Orpheus (e ciò lascia spazio ad interessanti teorie, che però non tratteremo qui).
8. Una cosa in comune:
[Attenzione: SPOILER su Persona 4]
Takaya e Adachi condividono lo stesso metodo di evocazione: entrambi richiamano i loro Persona portandosi le mani alla testa.
9. Una Good Ending in meno:
In origine, la route femminile presente in Persona 3 Portable prevedeva un finale opzionale in cui Junpei (esattamente come gli altri membri maschili del SEES) dichiarava il suo amore alla protagonista femminile. Ciò è stato tagliato nella versione definitiva del gioco, in virtù dei sentimenti di Junpei verso Chidori. Ciò nonostante, i dati in questione sono ancora presenti nella memoria del gioco. Qui il video della scena tagliata:
10. Un vecchio design:
Uno dei primi design di Fuuka fu scartato per poi essere riutilizzato per Chihiro.
Qui sotto potete dare un’occhiata al concept in questione: