Atlus adotta misure preventive contro l’emulazione di Persona 5 su PS3.
Il 13 luglio 2017, Persona 5 è stato definito “giocabile dall’inizio alla fine, con grafica e stabilità di buona qualità” sul sistema di emulazione open-source PS3 per PC “RPCS3”. Atlus ha dunque preso provvedimenti, denunciando il team di sviluppo alla DMCA (Digital Millennium Copyright Act, agenzia che si occupa di copyright) attraverso la loro pagina su Patreon. Il team di sviluppo ha oggi pubblicato una dichiarazione sulla questione, che riportiamo di seguito:
“Come già alcuni hanno notato, ogni menzione a Persona 5 è stato cancellato da tutte le pagine del sito rpcs3.net, incluso il nome del gioco nella lista dei giochi compatibili. La mattina del 23 settembre siamo stati svegliati da una calling card. Riportiamo quanto è successo: Atlus USA ha inviato una richiesta di takedown a Patreon attraverso DMCA, chiedendo la rimozione della pagina di Nekotekina & kd-11. Il motivo addotto è il seguente:
Atlus USA: L’emulatore PS3 non infrange alcun nostro copyright o trademark, tuttavia desideriamo che Persona 5 non sia giocabile su questa piattaforma. Richiediamo pertanto la rimozione.
Patreon non ha rimosso la pagina in questione, facendo presente ad Atlus che sarebbe stata un’azione irragionevole, dal momento che la pagina Patreon in sé non infrangeva alcun copyright. Atlus ha risposto quanto segue:
Atlus USA: Richiediamo gentilmente la rimozione perché l’utente deve rompere la nostra protezione DMR per poter giocare Persona 5 su emulatore. Nella pagina Patreon sono state fornite specifiche istruzioni per farlo.
Il team di RPCS3 ha risposto quanto segue:
Produrre copie personali di giochi legalmente acquistati è legale nei luoghi in cui i servizi web RPCS3 sono hostati e in cui vivono gli sviluppatori principali del RPCS3.
In risposta alla discussione con i gentili utenti di Patreon, abbiamo deciso di procedere con cautela. Pertanto abbiamo rimosso ogni riferimento a Persona 5 dalle nostre pagine e dal nostro sito, con ciò dovrebbe essersi risolto il problema.”
Di seguito quanto Atlus ha spiegato in un post il perché delle proprie azioni:
“Avrete saputo che stamattina abbiamo mosso una richiesta di takedown attraverso DMCA, per un problema col team di sviluppo RPCS3 e con la loro pagina Patreon. Sì, è vero. Ecco i motivi che ci hanno spinti a prendere questo provvedimento:
- Reputiamo corretto che i nostri utenti apprezzino i nostri giochi (come Persona 5) sulle piattaforme per cui sono stati sviluppati. Non vogliamo che la loro prima esperienza con i nostri titoli sia costellata da cali di frame o crash, o altri problemi che possono accadere con gli emulatori. Comprendiamo il desiderio dei nostri fans di vedere Persona 5 su computer, e sebbene non abbiamo nulla da annunciare al momento, la vostra voce non è inascoltata. Per il momento, però, il miglior modo per godersi Persona 5 è su PS3 e PS4.
- Apprezziamo l’entusiasmo dimostrato dall’utenza che fa uso di emulatori, lo prendiamo come un segno di quanto Persona 5 sia amato. Continueremo a creare per voi giochi come Persona 5. Il problema però sorge quando i nostri giochi vengono illegalmente crackati e resi disponibili, gratis, su piattaforme per cui non sono stati pensati e lavorati.
Vorremmo sapere su quali altre piattaforme vi piacerebbe giocare i nostri giochi, vi chiediamo quindi di continuare a far sentire la vostra voce.”
Fonte: Persona Central.